Teoria proposta da Kant e Laplace per spiegare l'origine del sistema solare,
secondo la quale tutta la materia del Sole, dei pianeti e satelliti,
costituì in origine una nebulosa lenticolare ruotante intorno ad un asse
normale al piano medio delle attuali orbite planetarie. Per successivi
raffreddamenti in superficie, la massa andò concentrandosi con relativo
aumento della velocità di rotazione, fino a che si cominciò a
distaccare, alla periferia, un anello libero. Seguirono altri distacchi, in
relazione alla posizione ed al volume degli attuali pianeti e loro satelliti.
Questi anelli si sfasciarono e la massa pastosa si raggrumò in uno
sferoide sottoposto a due movimenti concordi: di rotazione intorno al proprio
asse e di rivoluzione intorno al Sole. Da alcuni di questi si staccarono ancora
degli anelli che a loro volta costituirono i satelliti. Rimase allo stato
incandescente il nucleo centrale, il quale comprende tuttora i 998 millesimi
della primitiva massa.